sono a scuola. sono una pessima mentitrice...

Ci sono delle notizie. Quelle buone e quelle cattive. Quelle (quella) cattiva è che sono a scuola. Quella (quelle) buone sono che: primariamente non sto facendo nulla perchè ho finito il mio lavoro da due lezioni. Ho vicino il mio prode e questo mi consola assai. La più buona di tutte però, è che sono una pessima mentitrice. Mento solo a me stessa, ma questi sono solo dettagli insignificanti. Sono una pessima mentitrice, nel senso che dico al mio prode che i fili pendenti vanno tagliati, ma non so nemmeno io come mi sento al riguardo. Che palle. Lui dice che sia una bellissima cosa che io sia una pessima mentitrice perchè esattamente come lui è trasparente con me, anche io lo sono con lui. Ma la cosa terribile è che io provo a non esserlo e lui mi sgama immediatamente. Che giornata faticosa. E pensare che appena esco da qui devo andare a scuola guida.
Ieri mio papà mi ha insegnato a fare il filo ad un coltello, e a tagliare la gola ad una persona incidendo con precisione solo la carotide senza toccare la giugolare, in modo da non macchiarmi con gli spruzzi di sangue...mi sarà molto utile tutto ciò. Subito dopo ha detto che queste cose non si insegnano ad una figlia, ma che sabato mi insegnerà a pulire con cura una pistola.
Ogni tanto mio padre sà essere una persona interessante; ad esempio quando mi racconta dei tempi in cui era a Lives e simulava la guerra all'accademia militare, e colpito dalla farina gli dicevano che a quel punto era morto, e lui con faccia da guerra diceva "no! sono solo ferito!". Mio padre ha guidato carrarmato e si è buttato giù da aerei con il paracadute. Lotta contro la mafia. Arresta i bastardi che spacciano la droga. Ha un animo comunista ma non lo può esternare poichè Carabiniere. Ed io lo odio dal profondo della mia anima, ma lo stimo e lo ammiro con ogni cellula del mio corpo.
Però davvero, odio deluderlo, ma la vita militare proprio non fà per me.