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Visualizzazione dei post da 2014

Migliore amico che decide di descrivermi

La luna é mutevole, é vanitosa e scappa, i tuoi capelli a volte sono a metà a volte sono corti a volte sono lunghi, la luna é solo un globo di pietra sterile a volte é il suo opposto una grande fonte di bellezza, di malinconia, a volte di gioia, insomma tutto tranne che un sasso freddo e desolato, a volte appare rossa, a volte rischiara il cielo attorno a lei di una lieve sfumatura turchese... -Nicolò Puccini E se tu mi vedi davvero così, caro amico acquerello, grazie... tu sei come la sabbia tra le dita, sfuggi e sei incomprensibile... ma una spiaggia, per esempio, è fatta di sabbia... sono felice di avere un amico come te!

Buon compleanno

Non riceverò gli auguri da lei. Non riceverò come regalo una bellissima festa con gli amici a cui tengo accanto a me... e indovinate perchè.... beh perchè non ho amici a cui tengo. O meglio il fatto che io tenga ad alcune persone, non è reciproco. Spegnerò la candelina sul mio cioccolato allo zenzero e canterò a carlotta 'happy b-day' come fosse una dolce ninna nanna, che mi culla fino al sonno più sereno, quello in cui non so nemmeno di essere un essere vivente realmente esistito, quello in cui trovo conforto nei sogni, e veglia negli incubi. E intanto i miei anni passano... ed io sono sempre ferma nello stesso posto. Potrei divorare il mondo. Invece sto da sola in un letto, ad aggiornare il mio blog dei fallimenti.

La gente

Sono tutti a parlare. Tutti in coppia. Ed io l'unico dispari fuori luogo. Come sempre.

Soddisfazione - parte 2

Palestra: sentirsi dire quanto sei brava e Bella, ed essere paragonata a Demi Moore in soldato Jane...che potenza oggi!!!

Soddisfazione

Sentirsi dire dal proprio padre che si sente escluso perchè ora che lavoro, studio e sono potente posso fare ciò che desidero senza chiedere nulla a lui, né economicamente né a livello di permessi... quasi ventuno anni di sudore... ma che soddisfazione infinita!!! Potrei volare e toccare il cielo con il mignolo! :-)

Routine

Dicono che la routine sia letale. Per me riesce ad essere contemporaneamente rassicurante. Per esempio mi dà l'idea di potermi dedicare in maniera più proficua ai miei obiettivi. Certo, la novità c'è sempre, ne ho bisogno per sopravvivere, per sentirmi viva in mezzo al mare di desolazione che ho intorno. Oggi sono ricominciate le lezioni all'università. Ho addirittura fatto amicizia con una ragazza... cioè non so se ci ho proprio fatto amicizia, però mi ha salutata... e mi ha sorriso... e si è seduta vicino a me. Voglio entrare gradualmente dentro ai miei nuovi obiettivi a breve termine, ma poi, una volta introdotti bene voglio lavorarci così tanto da divorarli, per godere un po di più della realizzazione degli obiettivi a lungo termine. Non so se ha esattamente molto senso ciò che ho pianificato per la mia vita, non so se toccherò il successo in ogni punto che mi sono prefissata, ma questo non importa... il bello degli obiettivi è che puoi dedicartici di più quando non h

Oblio

Quanti sono gli amori fugaci di cui non esiste traccia? Quante sono le delusioni, le sconfitte, le vittorie, che non lasciano un segno nero su un foglio bianco? Ed è vero che spesso è meglio che certe cose rimangano nella memoria di chi le vive... senza traccia. Solo qualche disegno sparso qui e lì, magari una lettera. E poi pensieri. Nient'altro che ombre di cose vissute e che non torneranno mai più. Nemmeno una foto, un oggetto a farci tornare indietro. Ma esistono cose che non devono mai cadere nell'oblio. Ci sono cose per cui oltre alla memoria serve il ricordo, e le foto, e le scritte, e le emozioni...

Non resisto

Un altro esame fallito. Un mal di schiena del dio... che palle. Ho bisogno di ricominciare la mia routine.

Difficoltà

È difficile lasciarti andare... ogni volta è sempre più difficile anche se so che tornerai. Anche se so che ci sei anche quando non sei nel mio letto. Mi rimane di te l'inebriante odore che è fissato tra le lenzuola e sui cuscini. Mi rimane di te il fantasma della tua presenza, le parole sospese, il vuoto che lasci nei posti in cui sei passato. Mi manca la tua pelle, il tuo respiro, la tua schiena. Mi manca la tua voce, la tua pessima pronuncia in inglese. Mi manchi. E mi mancherai ogni volta che non potrò ascoltare il tuo respiro tra i miei capelli. Amami finché riuscirai a farlo, amami fino all'ultima goccia, amami con tutto te stesso fino alla fine... perchè vivo con il tuo amore posato sotto al mio cuscino, vivo con il tuo amore tra le mie labbra, vivo con il tuo amore tra ogni piega della mia anima.   Esisti, ci sei...  grazie. 

Poco

Mi sento poco aiutata a trovare la motivazione. Sia da me stessa sia dalle persone che ho intorno. Vorrei tanto che l'ambiente in cui vivo mi stimoli invece che cercare di tapparmi le ali. Vorrei meno indifferenza. Vorrei più attenzioni. Vorrei non fare sogni inquietanti di notte. Vorrei tanto che tutto forse più semplice. Dovrei fare qualcosa in più. Odio i periodi morti, i periodi di vacanza. Vorrei raggiungere tutti i miei obiettivi e non sentirmi così schiacciata e così inadeguata. Sono stanca e stufa. E non riesco a smettere di lamentarmi. Mi sento fortemente inadatta. Fortemente incastrata e rallentata, mi sento come se stessi nuotando dentro al miele. E che fatica nuotare dentro qualcosa che oppone così tanta resistenza. Come posso richiedere attenzioni senza sembrare invadente ed egocentrica? Come posso smettere di lamentarmi e andare dritta al punto senza inutili interruzioni? Come quando andavo a scuola, conto i giorni che mi separano dalla mia rassicurante routine. Sono

A volte

A volte mi chiedo a proposito del mio futuro.. di cosa mi piacerebbe essere e di cosa mi piacerebbe fare. Provo a guardarmi dentro, a immaginare e non vedo nulla. Non riesco a vedermi. Non capisco cosa voglio e non capisco come realizzare le cose che vorrei. Progetto.. faccio liste degli obiettivi, mi impegno, ho dei sogni da realizzare...ma poi, in  fin  dei conti, chi sono io? Non sono i miei impegni, non sono i miei obiettivi, non sono i miei sogni. Non so nemmeno se sono me stessa. Fantastico. Una giornata fantastica, in cui mi nascondo dietro ad uno stuzzicadenti (anzi ad uno smartphone) per non prendermi le mie responsabilità. È bello crescere, ma era altrettanto bello essere piccoli. Ma forse preferisco continuare a crescere. Alla fine, devo puntare in alto per poter pescare stelle seduta su una nuvola, o meglio, sulla luna. Anche se è faticoso arrivarci, un giorno potrò dire di essere fiera di me stessa. Perché adesso, non posso ancora dirlo. So che posso fare di più e non lo

Ferma

Sono immobile. Paralizzata. Da una parte c'è  la voglia di andare a bomba e raggiungere i miei obiettivi il più presto possibile. Dall 'altro lato c'è  la voglia di dormire e di non svegliarmi per almeno cento anni. La balena addormentata nel bosco. Non vedo l'ora di novità,  che ricomincino le lezioni all'uni...ma poi ci penso, e mi ricordo di quanto sia comodo e confortevole il mio dolce letto.  Vorrei che finalmente arrivasse l'inverno, invece di ritrovarmi in questo limbo, in cui non fa né caldo né freddo, e in cui tanto l'estate non me la posso godere perchè nel weekend miracolosamente deve scendere tutta l'acqua rimasta appesa alle nuvole.  Mi piacciono le fredde giornate di pioggia, mi piace dormire avvolta nel piumone e  sentire il freddo che va via piano piano insieme al sonno che arriva. Mi piace quando fa decisamente freddo o decisamente caldo.  Così non va bene.  Lo so questo post è  molto lamentoso... ma mi sento in colpa per il tempo che

chi scrive non piglia pesci

Lei voleva soltanto vivere. Poi si è trovata immersa in questo enorme casino. Lei voleva soltanto disegnare. Poi si è resa conto che chi disegna non piglia pesci. Chi scrive non piglia pesci. Chi studia ciò che non ama non piglia pesci. Non farò di certo il pescatore da grande.

La lentezza

E rieccomi qui. Attanagliata da una straordinaria e disarmante lentezza nel fare le cose e nel concludere i progetti. Ed ecco che mi sento nuovamente fallita. Sento che non valgo nulla, sento che non va bene essere così lenta nel raggiungere i miei traguardi. Devi studiare tantissimo. Sono vertiginosamente indietro con gli esami, e questo non va per niente bene. Devo concentrarmi ma non riesco a trovare da nessuna parte la concentrazione. Devo fare. Perché se non faccio nulla affogo. Come se fossi nelle sabbie mobili. Come si esce dalle sabbie mobili?

IL perchè

Perchè studio la scienza dei materiali? Perchè il mio valore è 'osservare il mondo come se dovessi disegnarlo' e questo perchè quando devi disegnare qualcosa, devi capirne il più remoto funzionamento, la srtuttura più nascosta. In pratica devi entrare dentro l'oggetto, capire chi è, perchè esiste e perchè funziona così. Adoro sapere come funzionano le cose; sia fisicamente, sia chimicamente, sia intellettualmente. E da qui ne deriva un'altra intima conclusione sul perchè amo la comunicazione tramite le parole: quando ero piccola mi sono ritrovata a dover imparare a memoria una poesia che conteneva la parola 'bruscoli'. Ero curiosa, e l'ho cercata sul dizionario. ho scoperto che il bruscolo è quella cosa che ti entra nell'occhio quando c'è vento, ma sono anche bruscoli i rami secchi degli alberi. E infatti la poesia parlava della primavera e di come 'i bruscoli secchi tornassero in fiore'. Mi ha affascinato talmente tanto il significato delle

ormai sto sveglia?

Mi sento piena di energie ma senza voglia di studiare...che sarebbe l'unica cosa utile che potrei fare. E' ovvio che io abbia bisogno di dormire, ma sono già le quattro del mattino...dormirei tre ore?? E' chiaro che domani mattina non andrò alla Berio a studiare...a meno che non voglia finire stramazzata al suolo a fine giornata. Adesso potrei concedermi giusto un paio d'ore di sonno...ma poi chi mi garantisce che il mio corpo, esattamente come ogni mattina, non escogiti qualche losco piano per farmi ignorare la sveglia? Beh... intanto sto scrivendo, quindi non è proprio tutto perduto...poi questo tempo da sveglia l'ho impiegato in molti modi, per esempio giocando a giochi di ruolo, aiutando N a scrivere una lettera al boss, cazzeggiando su facebook... suvvia...chi non si concede ore e ore di meritato cazzeggio? eh no...il cazzeggio in questo periodo non mi sarebbe concesso se proprio andiamo a vedere. Oggi dovevo sostenere un esame ma per la scarsa preparazione ho

grande amore

Dicono che durante la nostra vita abbiamo due grandi amori. "Uno con il quale ti sposerai o vivrai per sempre, può essere il padre o la madre dei tuoi figli: con questa persona otterrai la massima comprensione per stare il resto della tua vita insieme. E dicono che c’è un secondo grande amore, una persona che perderai per sempre. Qualcuno con cui sei nato collegato, così collegato, che le forze de lla chimica scappano dalla ragione e ti impediranno sempre di raggiungere un finale felice. Fino a che un giorno smetterai di provarci, ti arrenderai e cercherai un’altra persona che finirai per incontrare. Però ti assicuro che non passerà una sola notte senza aver bisogno di un altro suo bacio, o anche di discutere una volta in più. Tutti sanno di chi sto parlando, perché mentre stai leggendo queste righe, il suo nome ti è venuto in mente. Ti libererai di lui o di lei e smetterai di soffrire, finirai per incontrare la pace, però ti assicuro che non passerà un giorno in cui non deside

dicevo

E' tutto sbagliato. Tutto incredibilmente sbagliato. Scriverei centomila cose, ma la verità è che non sono più capace. Non sono più capace a scrivere. Non ho più l'umore per scrivere. Fa tutto così schifo. Un giorno scappo. E non torno più.

Disgusto

Passo una noiosa giornata a fare compagnia a mia nonna. Ho preso un treno piangendo. Ho mangiato nutella fino a farmi schifo. Sull'autobus ho incontrato un vecchio amico. Veniva a scuola con me, è coreano. Non mi ricordavo mai il suo nome, così l'ho rinominato ' Tristano'. Mi ha chiesto come sto. Era da tantissimo che non fingevo che tutto andasse a meraviglia. Non avevo voglia di parlare. Ho immediatamente rimesso le cuffiette. Sull'autobus c'era anche una mamma molto giovane con tre bambini. Che tristezza. La giornata è molto soleggiata. Ma vedo tutto grigio. Studierò. Inciderò il mio delizioso alluminio. Cucinerò una pasta alla carbonara, andrò a prendere un panino-gelato con la nonna, mangeremo una pizza sta sera. Tutto sommato ho la mia arte, perchè dovrei rattristarmi? Soltanto perchè l'unico uomo che io abbia mai amato mi ha deluso così tanto? Chisseneimporta. IO ho la mia arte.

Oggi

A parte essermi presa una botta gratuita di 'fancazzista' dal mio professore di fisica dei materiali, oggi mi sono dedicata a ciò che mi piaceva fare. Anzi, forse proprio l'insulso appellativo datomi dal professore, mi ha spronata a smettere di soddisfare gli obiettivi inutili. Già da quest'anno con l'università me la sono presa molto più comoda, e i risultati sono stati più che ottimi. Mi sa proprio che continuerò così. Ad ogni modo oggi ho mangiato nutella, ho disegnato, ho scritto e ho iniziato a fare le incisioniiiiii ^___^ Proprio una bella giornata... Poi sta sera me ne vò anche a ballare con il mio consorte...dai meglio di così per la mia giornata non era auspicabile :)

Buongiorno

Mi trovo in uni.. raccolgo l'entusiasmo e le forze per iniziare a studiare e per organizzare in generale tutti i miei obiettivi. Oggi mi sento energica e allegra. La giornata è iniziata con una colazione a base di molta nutella, e credo che questo abbia contribuito tantissimo. In aula studio c'è poca gente, si sente già l'odore delle vacanze. Si sente la tensione degli esami, ma anche la bellezza degli ultimi momenti di relax prima che inizino. Si sente il fresco dell'aria condizionata, che indica che fuori è afoso, meglio non uscire a fumare. E noi chimici e fisici e scienziati dei materiali, rinchiusi qui dentro, con le finestre che schermano il sole...non sia mai che il sole inizi a baciare la nostra pelle prima di essere liberi dalle catene degli esami! E così come vampiri dalle profonde occhiaie, ci aggiriamo per i corridoi, 'per la biblioteca, per le scale...con un moto dondolante, privo di passione vera. Pochi coraggiosi si avventurano in terrazza...probabi

batterie scariche

Sono stanca. Domani -anzi tra precisamente sette ore- dovrò essere in facoltà. Fisica dei materiali. Mi interessa sul serio? Non saprei... In questo momento mi interessa solo scrivere. In questo momento vorrei sprecare meno tempo. Sono tornata da una vacanza durata una settimana, in cui il senso di vuoto mi ha inghiottita. E' come se in questo momento non riuscissi più a ripartire, nonostante io sia determinatissima ad andare avanti e fare tutto al meglio. Sono un pò bloccata. Passo ore e ore al pc, invece di sfruttare meglio il mio tempo... Devo ricaricarmi. Sono determinata ma scarica...

il glorioso ritorno

Ho deciso di tornare. E questa volta sarà sul serio. Ho deciso che ricomincerò a scrivere, e che entro l'anno potrò definirmi 'scrittrice di professione'. Ho deciso che entro l'anno esporrò le mie incisioni. Ho deciso che 'da grande' sarò un'artista. Attenzione: non farò; io sarò. Lo sono già in realtà, ma a cosa serve la mia arte se rimane soltanto a me stessa? Io rinascerò nella gloria. Sono determinata, voglio cambiare il mondo. Amo la gente, amo il prossimo, voglio che sia lieto di vivere in un mondo migliore, voglio che la gente abbia una scintilla negli occhi, che decida di migliorarsi per migliorare insieme a me il mondo. Strabocco di amore, di fiducia, di arte... non vedo l'ora di uscire dal guscio! Sono positiva...finalmente, lo sono davvero. Se io voglio, posso. Giusto?

preziosa

Mi sento bene. Mi sento in equilibrio. E non è un precario equilibrio che mi coglie alla sprovvista, come di solito è accaduto in passato. E' un equilibrio che mi travolge, mi rende serena e determinata, mi aiuta a pensare meglio e ad aver voglia di scrivere. mi aiuta ad essere sicura di me stessa e a non pensare più al passato e all'ansia. E' un equilibrio che non mi consuma ma mi rigenera. Sento come se la mia vita si stesse impreziosendo, come se non ci fosse più spazio per il buio. Sento che è stata dura arrivare fino qui, sento che però è stato anche enormemente soddisfacente. Sento di dover fare qualcosa di bello e di grande, per me, per gli altri. Sento di dover ricominciare ancora una volta, ma con calma. Senza tremendi desideri che mi affliggano. Sento che voglio stare così, serena. Sento di essere in un periodo molto positivo, in una situazione molto positiva. Sento di non aver bisogno di altro, sento che ciò che costruisco da adesso in poi, sarà grande, ben fat

Lentamente muore - Pablo Neruda

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o de