che cosa meravigliosa il teatro dell'assurdo!

DA IONESCO, LA CANTATRICE CALVA:



  • Signor Smith: Un medico coscienzioso deve morire con il malato, se non possono guarire assieme.
  • Signor Smith: Che tutti i medici sono ciarlatani. E anche tutti i malati. Solo la marina è sana, in Inghilterra.
    Signora Smith: Ma non i marinai.
    Signor Smith: Beninteso. (scena I)
  • Signora Smith (che ha una crisi di furore): Non mandarmi più ad aprire la porta. Hai visto che è inutile. L'esperienza insegna che quando si sente suonare alla porta è segno che non c'è mai nessuno. (scena VII)
  • Pompiere: Molto male. Non accade quasi nulla, qualche sciocchezzuola, un camino, una stalla. Niente di serio. Cose che non rendono. E siccome non c'è rendimento anche il premio di produzione è molto magro.
    Signor Smith: Andiamo male. In tutti i campi è la stessa storia. Il commercio, l'agricoltura, proprio come il fuoco, quest'anno... non si riesce a ingranare.
    Signor Martin: Niente grano, niente fuoco.
    Pompiere: Neppure inondazioni.
    Signora Smith: Ma c'è dello zucchero.
    Signor Smith: Perché lo fanno venire dall'estero.
    Signora Martin: Per gli incendi sarebbe più difficile. Troppe tasse. (scena VIII)
  • Pompiere: (si dirige verso l'uscita poi si ferma) A proposito, e la cantatrice calva?
    Silenzio generale, imbarazzato.
    Signora Smith: Si pettina sempre allo stesso modo! (scena X)
  • Signor Smith: Prendete un circolo, coccolatelo, diventarà vizioso!
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