Sono tornata, abbastanza vittoriosa

Le due settimane di semi libertà sn finite.I miei genitori sono tornati. E' stata una settimana dura.

Carl__ Che tira con l'arco al Forte Puin sulle alture di Genova

Credevo di riuscire a riposarmi, ma gli unici obiettivi vhe ho raggiunto sono stati quelli di tirare con l'arco, riscoprire un pò la mia genova, riavvicinarmi seriamente e con la testa allo spirito che avevo a Lisbona. Certo, ci è voluta un'altra folle litigata con il mio prode e la sua conseguente influenza per farmi rendere conto di aver superato il limite. Di nuovo. Ma questa volta, forse, si è accorto anche lui di aver oltrepassato un limite: quello dell'accanimento nei miei confronti. Che, lo so, non è in cattiva fede, perchè lui vuole per me il meglio, e sa che posso fare di pù, sempre di più...ma non ce la faccio. Ma in queste due settimane, ho anche capito che il "non ce la faccio" non esiste. Ho scavalcato il cancello altissimo del forte Puin, e ho camminato tantissimo in mezza alla natura...è sato bellissimo, quesi sublime, ma attenzione...Quasi.


Carl__ Che tira di nuovo con l'arco
Siiii *____* Sono proprio io!!!!
Sembro proprio una Valchiria! -Foto scattate dal mio Prode il
21/07/2012

Il sublime l'ho raggiunto domenica, a Quinto, in spiaggia. C'è un molo altissimo che sporge sul mare aperto e da cui è possibile fare i tuffi senza rischiare. L'unica cosa che frena, è l'altezza. Ma
L'altezza fa paura a chi soffre di vertigini...e alle femminucce...non alle Valchirie come me!!!! XD
Fatto sta che io ho detto non non ce la faccio! E il mio prede mi ha ricordato che dissi la stessa cosa al Puin -dove peraltro ho trovato un Azulejos ^^- così ho preso il coraggio a due mani, la rincorsa, e il tuffo l'ho pure fatto di testa...ed è stata una botta di adrenalina eclatante, estasiante, incredibile, che non sono riuscita a smaltire nemmeno nuotando fino alla riva, e che ho conservato gelosamente mentre il sole mi baciava il viso. E' stato bellissimo.
Ho anche osato iniziando il progetto della pittura con i miei malaticci :-D Ho iniziato con Bruno Barisione...Costui ha pitturato un bellissimo cielo blu, con sole, prato e cornice rossa come tocco finale. E' un peccato che sia deceduto lunedì. Gli ho voluto bene da impazzire. Domenica, quando era già in LCP (stato semicomatoso provocato dai medici in hospice, quando di ritiene che la morte del paziente sia imminente), mi è successa una cosa commuovente tantissimo, che ha del sublime anch'essa come storia, e che dimostra come i pazienti in LCP siano in stato di semicoscienza:
Bruno era sul letto, gli occhi aperti e il respiro molto affannoso. Le mani ricadevano pesanti lungo i finchi. La bocca aperta sembrava quasi una ferita sul volto asciutto. Io gli ho stretto la mano, lo guradavo fisso negli occhi, gli sorridevo perchè mi diceva che gli portavo l'allegria e avevo fin troppa pazienza con lui, ma credetemi, non è vero. Era adorabile. Lui era molto emotivo e sensibile, si commuoveva spesso, ed io i primi tempi non sapevo cosa fare, poi ho capito che un sorriso era la cura più efficace per lui. Ad ogni modo in quella particolare situazione volevo essergli utile concretamente e non sapevo che fare. Con LCP, sospendono tutti i trattamenti che arrecano dolore inutile al paziente, e questi trattamenti comprendono anche l'alimenzione e l'idratazione, quindi era fuori discussione anche dargli da bere. Allora ho preso del cotone, l'ho inumidito e gli ho idratato le labbra. Poi gli ho dato un bacio sulla fronte, e sono tornata a sedere di fronte a lui, stringendogli la mano. Nel momento in cui le niostre mani si sono di nuovo toccate, gli è scesa una lacrima. Stavo per commuovermi anch'io...ma no! Non dovevo...Non potevo...dovevo sorridere...dovevo prendermi cura di lui con i miei sorrisi più belli. Per fortuna è arrivato suo fratello. Gli infermieri hanno dovuto parlargli. Ho colto l'occasione per chiudermi in bagno. Per piangere. Per togliere un secondo la maschera, per curare cinque minuti me stessa..
E così domenica è stata una giornata intensa anche perchè poi ho parlato a lungo con il fratello di bruno. Ma mai intensa quanto lunedì. Non ero di turno ma sono andata perchè sapevo che fino a oggi (il mio turno successivo) non sarebbe durato...Sono arrivata alle 14.30... "Barisione è deceduto sta mattina...." Ho parlato a lungo con la psicologa; sapeva esattamente che ero convinta che Bruno sarebbe vissuto di più. Le ho confessato che il fatto che sia morto secondo me è psocosomatico, così come il suo aggravamento repentino nel giro di pochi giorni.
Mi ha detto che la morte E' psicosomatica in effetti, di pensare ad esmpio a quei vecchietti dell'india che vanno nel bosco e senza suicidarsi decidono di morire e alla fine muoiono...
Credevo di star capendo di più...ma capisco sempre meno...cioè a volte ho tutto chiarissimo, a volte vedo tutto avvolto dalla nebbia..ma questo cambiamento nel giro di soli due minuto anche; come se mi sfuggisse qualcosa ma non capisco cosa sia...

Carl__ Mimo Triste allo sKLEEro 28/04/2012

 Un'altra cosa bella di queste due settimane è stata essere riuscita a ricreare un pò l'atmosfera di Lisbona con il mio prode, ed aver praticamente esaudito tutta la sua Wishlist! Questo mi ha motivata molto..e poi mi ha fatto vedere come sarebbe poter passare la vita insieme a lui svegliandoci insieme al mattino, facendo colazione a letto, andando via insieme, tornando a casa insieme, condividendo le cose, gli spazi, cucinando insieme...E' stato fantastico...anche se lui ha scoperto un pò di mie piccole manie che probabilmente non comprenderà mai.
In definitiva, il voto che potrei dare...
No non me la sento di dare voti perchè alcuni giorni avrei annegato qualcuno nella vasca da bagno - che non ho- e altri avrei vissuto così per sempre... peccato che vacanze vere me le sogno a sto giro....

Forse però a settembre vado in Alsazia un paio di giorni per il matrimonio di un mio cugino...spero -.-