Una piccola, necessaria premessa: non sono una traduttrice, e nello specifico, non credo di essermi mai cimentata nella traduzione di poesie -solo nella produzione :) - tuttavia, amando molto la produzione poetica di Louise Glück (Premio Nobel per la Letteratura 2020), e sapendo della difficoltà a reperirne delle traduzioni in italiano, lascio qui i miei modesti tentativi. Lascerò, di ciascuna poesia, il link alla versione originale in inglese. Se riscontrate errori o inesattezze, per favore, commentate o scrivetemi, e sarò ben lieta di correggere. Aspettando che l'editoria italiana colmi il vuoto, vi auguro una buona lettura! -Carlotta Micale Il massimo è non avere una mente. Sentimenti: oh, quelli li ho; loro mi governano. Ho un signore in cielo chiamato sole, e mi apro per lui, mostrandogli il fuoco del mio cuore, fuoco come la sua presenza. Cosa potrebbe essere tale gloria se non un cuore? Oh miei fratelli e sorelle, eravate come me una volta, tanto tempo fa, prima che foste u
ti capisco..non sai quanto..
RispondiEliminaquell'osservarci dal di fuori..come se guardassimo un film..il film su noi stesse..
ma non ci interessa nè la trama nè il finale..
eppure parla di NOI!!
e lasciare tutto al caso..trascinandosi nell'inedia di vivere..
forse è l'inerzia del vivere che ci ha stancate..
quel sentirci quasi obbligate alla vita..
e la nostra forma di ribellione..
da noi assunto come libero arbitrio..
è la cessazione di ogni interesse..
ogni ispirazione..
ogni trama di quel film..
resisti ti prego..
ritorna a scoprirti..
la vera libertà è sceglierla..
un bacio