credevo

credevo che le cose si potessero dimenticare..
credevo che certe cose si potessero far scorrere...
credevo di essere capace a essere felice.
credevo che non sarei mai più tornata a passare le notti in bianco.
credevo che la delusione non esistesse.
credevo che se fai fatica, poi raggiungi il tuo obiettivo.
credevo che comportarsi in un certo modo avrebbe fatto in modo che il mondo si comportasse anch'esso così.
credevo che bastasse sorridere perchè il mondo mi sorridesse.
credevo che bastasse che io piangessi per isolarmi dal mondo ed essere sola.
credevo che se mi fossi curata l'anima avrei ucciso la stanchezzza.
credevo che portando gli occhiali non mi sarebbe più diminuita la vista.
credevo che per migliorare bisognasse cambiare.
credevo che per dimagrire bastasse non mangiare.
credevo che le persone non fossero importanti per me.
credevo di essere forte.
credevo che babbo natale venisse la notte di natale, e fosse felice di bere il latte che gli lasciavo.
credevo. ma mi sbagliavo.
ho sempre sbagliato.
perchè nulla si dimentica;
nulla si può far scorrere sulla pelle come se non fosse accaduto;
perchè io non sono capace ad accontentarmi;
perchè io non dormo più la notte;
perchè sono delusa da troppe cose;
perchè sto faticando e sono ferma nello stesso punto, come se stessi correndo su un tapis-roulant.
perchè il mio modo di comportarmi è quello sbagliato.
perchè il mio sorriso è finto.
perchè basta molto meno per rimanere sola.
perchè la stanchezza è una malattia immortale.
perchè dopo anni che porto gli occhiali mi si è ulteriormente abbassata la vista.
perchè cambiare a volte ti fa perdere. anzi sempre.
perchè più non mangio e più ingrasso. stupida balena arenata.
perchè mi sono resa conto quanto fa male sapere che gli altri ce l'hanno con te..e tu non capisci dove sbagli, e fingi che non ti importa, accettando una solitudine forzata, fingendo anche di esserne felice.
perchè sono un fuscello...il vento svelerà presto la mia anima che barcolla.
perchè babbo natale erano mamma e papà.
perchè sbagliare è l'unica cosa che so fare benissimo. l'unica cosa che ho sempre saputo fare alla perfezione.

così mi rinchiudo nella mia matematica.
perchè "la matematica non delude mai" cit. Nella Casa

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