ecoomi qui.

Eccomi qui. Guardo foto, leggo post. Spio.
Eccomi qui...timidamente mi affaccio verso te.

Eccomi qui. Qui e adesso.

Qui da sola.
Qui che contemplo un muro giallo e un monitor illuminato.
Qui, in compagnia di un gatto malato.

Qui, in compagnia di me stessa.


E' sempre così inquietante guardarmi dentro.
E' sempre così inquietante guardare al di fuori.
E' sempre così strano vedere te stesso in un altro.

Ma è un fuoco che brucia...e si inghiotte ogni cosa.

Voglio tornare a Lisbona.

Commenti

Posta un commento

ogni parola è un dono..ogni parola è una traccia. Grazie per il commento!

Altri post popolari sul blog

Ode alle patate fritte - Pablo Neruda

Pioggerellina di marzo - Angiolo Silvio Novaro

Addosso al viso mi cadono le notti - Patrizia Cavalli

Il Papavero Rosso - Louise Glück

Sei bella