Bocciata

Bocciata. Non ho visto due pedoni. Però ho fatto il parcheggio più bello della mia vita. Poi mi ha detto che ero troppo tesa...boh. Mi ha detto troppe cose. Oggi il tipo dell'autoscuola ha detto che è stato stronzo. Ha bocciato tutti tranne una.
Tutti bocciati. Ho fallito. Perchè non ho voluto mi dicono... mah. Insomma, alla fine l'ho realizzato sta mattina di aver fallito. E ho pianto disperatamente. Che schifo. Poi mi sono anche svegliata con una voglia matta di mangiare da pingusto roba giapponese.
Ho un raffreddore fotonico che mi sta uccidendo...mi sento stritolata dalla vita. Mio padre sta per tornare e per dirmi "te l'avevo detto che saresti stata bocciata". Il fallimento era dietro l'angolo e lui non vedeva l'ora che arrivasse. VAFFANCULO!

Commenti

  1. Tu mi dici sempre di essere forte: ecco, questa volta lo dico io a te.
    La vita è strapiena di fallimenti e ingiustizie. Che vita sarebbe, altrimenti?
    Rialzati da questo "fallimento" a testa alta. Avrai sicuramente altre possibilità di rifarti. È normale arrabbiarsi e sentirsi da schifo, ma sono questi brutti sentimenti che poi rendono forte una persona; sono il martello che batte il ferro per forgiare una spada!
    Per quanto riguarda il raffreddore...beh, domani torno a scuola dopo una settimana piena di cocktail di farmaci di ogni tipo. Sai anche il resto, no? Però, sta passando, piano piano.
    Come è finita con tuo padre? È stato così stizzante come credevi?
    Forza e coraggio, ora dedicati all'università e lascia perdere tutto il resto.

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