stanca e stufa (se il buongiorno si vede dal mattino...)

 Come al solito torno a scrivere mentre sono in treno. Sono in treno talmente tante volte, che la mia raccolta punti di Trenitalia sta decollando, 

Ho completato il decimo trasloco della mia vita domenica scorsa, e ora ad una settimana esatta, sto tornando a Genova, purtroppo per una situazione di emergenza, in cui la mia presenza è indispensabile. Anche se sono combattuta. E avrei preferito non doverci essere.

Domenica scorsa appena aperti gli occhi ho pensato "non voglio andare a Padova, non ho voglia di prendere il treno, non ho voglia dell'ennesimo trasloco", e stamattina ho riaperti gli occhi con la stessa sensazione, con gli stessi pensieri "non voglio tornare a Genova, non voglio prendere l'ennesimo treno".
E così ho procrastinato il momento di alzarmi davvero tanto, ad un orario davvero imbarazzante, in cui ho avuto solo poche ore di tempo in cui dovevo necessariamente pensare ad organizzarmi per il viaggio e poco altro.

Il nuovo appartamento in cui mi sono trasferita non riesco proprio a farmelo piacere. Finalmente sono da sola, ma tutto quell'arancione, non fa a meno che darmi l'idea dello squallore. Varie persone lo hanno visto. Mi è stato detto che sembra come la cabina di una nave. Mi hanno detto che sembra una specie di roba hi-tech, mi hanno detto che sembra di stare dentro un'arancia navel. Tutte persone diverse, con tre percezioni diverse. A me non so cosa sembri. Sono anche riuscita a farci Yoga, Ma ci dormo male; sarà il feng shui... il letto ha la testa orientata ad ovest, e mò che sono fissata con 'ste stronzate non ne esco più. Se non ho la testa a nord o a est dormo male, ormai lo so, devo modificare la posizione del letto, devo dormire meglio. Ma comunque poco importa, perché ora vado a Genova, e purtroppo non so quando potrò tornare a Padova.

Inoltre, come se la merda non fosse abbastanza, per una serie di circostanze bizzarre e fastidiose, devo consegnare la tesi in tre settimane. Si in tre settimane. TRE.

Mi sento come se mi stesse per esplodere una bomba tra le mani, ma non sapessi come lanciarla via e lasciarla esplodere altrove.

E ora, effettivamente, potrei e dovrei lavorare alla tesi, ma no niente, scrivo sul blog, procrastino. Mi viene nausea fisica a riprendere tra le mani quella tesi, a pensare alla parola tesi e figuriamoci a verbalizzarla. Mi sta salendo la nausea persino adesso, incredibile. Eppure ora sono a un punto di svolta.

Va beh, non so, ho dovuto scrivere un po' delle mie disgrazie, così, per iniziare bene l'anno.

Tra l'altro, ho anche un nuovo blog, ho pure comprato il dominio, ma non lo sto usando. Ma quanto posso essere stronza?
Va beh, alla faccia del dialogo interiore positivo.
Mi sento di merda, che vita inutile.
Sono stanca e stufa.