No, non sto chiudendo per ferie -forse
Ultimamente ho scritto veramente tanto, e soprattutto ho sviscerato tanto. Per chi segue anche la mia Pagina Facebook (se non la segui cosa aspetti, clicca sul link e metti like!) sa che in questi mesi ho pubblicato sotto l'hashtag #Guardiamoindietro post vecchissimi, e con l'hashtag #Frammenti ho pubblicato bozze inedite, frammenti -appunto- di miei taccuini, del vecchio blog, e anche riflessioni più attuali. Ho iniziato ad usare i tag in maniera un po' più furba, ma non ho ancora avuto il tempo -e diciamolo seriamente, la voglia- di organizzare tutto in modo ordinato. Ho iniziato a fare video su YouTube (se non sei iscritto al canale, non farti ripetere di cliccare sul link!), ma poi non ho continuato. Insomma, ho messo un sacco di carne al fuoco, senza realmente cuocere tutto come si deve. Mi sono resa conto che in alcuni momenti ho dato troppa priorità alle mie idee 'secondarie' piuttosto che ai miei 'doveri', e non ho ancora capito se è perchè credo tantissimo nel mio progetto (non avete ancora visto nulla!) o se semplicemente sto procrastinando le cose importanti. Sono sicura che entrambe le cose convivano nei miei pensieri, ma sono anche certa del motivo per cui procrastino: la paura del futuro. L'unica cosa che so del mio futuro, allo stato attuale delle cose, è che tra esattamente 21 giorni sarò a bordo di un volo diretto a Milano Malpensa, lasciando Lisbona.
Forse ho una possibilità di tornarci, ma questo va oltre la mia possibilità di scrutare il futuro.
L'unica cosa che so è che sono determinata, e che ho riflettuto a fondo, e mi rendo conto che la strada giusta è quella che sto percorrendo. Voglio ottenere un dottorato, voglio ottenerlo all'estero e voglio fare la ricercatrice, la scrittrice, l'artista.
Ho un po' di cose che si scontrano con questo obiettivo; primariamente i due esami che mi aspettano a inizio settembre, e contemporaneamente una tesi che non sa come essere scritta. Secondariamente la ricerca incessante di un dottorato, di un progetto che mi faccia brillare gli occhi, e ovviamente della loro fiducia nei miei confronti, accettandomi. E' tutto molto ipotetico, ma se guardo lontano, non vedo altro che questo. Non vedo me stessa a fare qualcosa di diverso da ciò che sto facendo adesso: stare in laboratorio, scrivere, studiare.
Insomma, detta così fa tanto nerd; in realtà so molto bene di essere molto più di questo, e di fare molto più di questo.
Il mio ritorno a Genova è un po' forzato, ma coglierò l'occasione per chiudere tutti quei cerchi che ancora ho lasciato aperti; primo su tutti il mio famoso progetto sull'inquietudine e l'irrequietezza, trasformato in corso d'opera in un progetto sulla bellezza (sicuramente ne ho parlato qui, un'altra estate che mi ha ispirata).
Nell'ultima settimana, mi sono presa la prima vera pausa dal laboratorio, dai pensieri scomodi, dal dovere, e ho cercato di staccare la spina. Mi è servito a portare qui e adesso tutte queste riflessioni.
Ho deciso di mettere in pausa per un paio di mesi la scrittura del blog. Ho scritto 31 post (con questo siamo a 32) dall'inizio dell'anno, molti di più rispetto ai post degli anni precedenti dopo il 2012! Questo non significa che smetterò in assoluto di scrivere, ma sento solo che per un po' smetterò di scrivere a proposito di me stessa per gli altri. Ho avuto una piccola opportunità, che forse si sta trasformando in un'occasione, e oggi è stato pubblicato il mio primo guest post su un blog che si occupa di viaggi. Ho parlato del luogo in cui ho trascorso la mia settimana di vacanza, e forse leggendolo potrete anche capire come mai, proprio dopo essere stata in quel luogo, la mia mente ha partorito queste riflessioni.
Il link al mio post è questo: http://www.wlust.org/2017/07/10/algarve-tutto-cio-che-cercate-in-una-vacanza-e-qui/
Spero possa piacervi, anche se non mi avete mai letta in questo modo! (Se vi è piaciuto però lasciate un like!)
Continuerò a linkarvi gli altri articoli che scriverò, e continuerò a tentare di migliorare il blog, cercando finalmente di attuare tutte le idee che fino ad ora sono rimaste solo schizzi sui miei taccuini.
Non mollo, tenterò -con la scusa di non scrivere qui- di dedicarmi di più ai miei video, ma soprattutto smetterò di procrastinare la scrittura della tesi e la preparazione degli ultimi due maledettissimi esami.
Voi però stay tuned 😉sono certa che tornerò con un sacco di novità, e forse imparerò persino a valorizzare di più le mie idee! 💡
Buona estate a chi mi legge, in qualsiasi modo la passerete spero vi porti la stessa ispirazione che sta portando a me!
Forse ho una possibilità di tornarci, ma questo va oltre la mia possibilità di scrutare il futuro.
L'unica cosa che so è che sono determinata, e che ho riflettuto a fondo, e mi rendo conto che la strada giusta è quella che sto percorrendo. Voglio ottenere un dottorato, voglio ottenerlo all'estero e voglio fare la ricercatrice, la scrittrice, l'artista.
Ho un po' di cose che si scontrano con questo obiettivo; primariamente i due esami che mi aspettano a inizio settembre, e contemporaneamente una tesi che non sa come essere scritta. Secondariamente la ricerca incessante di un dottorato, di un progetto che mi faccia brillare gli occhi, e ovviamente della loro fiducia nei miei confronti, accettandomi. E' tutto molto ipotetico, ma se guardo lontano, non vedo altro che questo. Non vedo me stessa a fare qualcosa di diverso da ciò che sto facendo adesso: stare in laboratorio, scrivere, studiare.
Insomma, detta così fa tanto nerd; in realtà so molto bene di essere molto più di questo, e di fare molto più di questo.
Il mio ritorno a Genova è un po' forzato, ma coglierò l'occasione per chiudere tutti quei cerchi che ancora ho lasciato aperti; primo su tutti il mio famoso progetto sull'inquietudine e l'irrequietezza, trasformato in corso d'opera in un progetto sulla bellezza (sicuramente ne ho parlato qui, un'altra estate che mi ha ispirata).
Nell'ultima settimana, mi sono presa la prima vera pausa dal laboratorio, dai pensieri scomodi, dal dovere, e ho cercato di staccare la spina. Mi è servito a portare qui e adesso tutte queste riflessioni.
Ho deciso di mettere in pausa per un paio di mesi la scrittura del blog. Ho scritto 31 post (con questo siamo a 32) dall'inizio dell'anno, molti di più rispetto ai post degli anni precedenti dopo il 2012! Questo non significa che smetterò in assoluto di scrivere, ma sento solo che per un po' smetterò di scrivere a proposito di me stessa per gli altri. Ho avuto una piccola opportunità, che forse si sta trasformando in un'occasione, e oggi è stato pubblicato il mio primo guest post su un blog che si occupa di viaggi. Ho parlato del luogo in cui ho trascorso la mia settimana di vacanza, e forse leggendolo potrete anche capire come mai, proprio dopo essere stata in quel luogo, la mia mente ha partorito queste riflessioni.
Il link al mio post è questo: http://www.wlust.org/2017/07/10/algarve-tutto-cio-che-cercate-in-una-vacanza-e-qui/
Spero possa piacervi, anche se non mi avete mai letta in questo modo! (Se vi è piaciuto però lasciate un like!)
Continuerò a linkarvi gli altri articoli che scriverò, e continuerò a tentare di migliorare il blog, cercando finalmente di attuare tutte le idee che fino ad ora sono rimaste solo schizzi sui miei taccuini.
Non mollo, tenterò -con la scusa di non scrivere qui- di dedicarmi di più ai miei video, ma soprattutto smetterò di procrastinare la scrittura della tesi e la preparazione degli ultimi due maledettissimi esami.
Voi però stay tuned 😉sono certa che tornerò con un sacco di novità, e forse imparerò persino a valorizzare di più le mie idee! 💡
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| Relax sotto le mura di Lagos - 06/07/2017 |
Buona estate a chi mi legge, in qualsiasi modo la passerete spero vi porti la stessa ispirazione che sta portando a me!
Commenti
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ogni parola è un dono..ogni parola è una traccia. Grazie per il commento!