Un biglietto di sola andata

Ho aspettato molto a scriverlo, e ho mille bozze di post che non ho mai pubblicato. ho avuto una sorta di blocco, non ho scritto praticamente per niente, probabilmente perchè non ero in grado di elaborare le informazioni.
E' definitivo e certo: per il 28 agosto ho un biglietto di sola andata per Lisbona.

Vado a studiare all' Instituto Superior tecnico de Lisboa per circa un anno; dopodichè torno, mi laureo di nuovo e poi andrò dove mi porterà il cuore.

Sono stati mesi difficile, a combattere contro la stanchezza e la burocrazia, e dormire poche ore per notte, a far fatica ad alzarmi dal letto.

Conservo qualche residuo di ansia e di paura, ma finalmente mi sento vicina al mio vero obiettivo, vicina più che mai al mio sogno.

I miei sono in vacanza e io mi godo la tranquillità di una casa vuota, di un gatto ciccione al mio fianco e del venticello genovese che entra dalle mie finestre spalancate al tramonto.

Ci ho messo un po' ad ingranare, ci ho messo un po' a tornare determinata. E in effetti ancora non lo sono tornata del tutto. Avrei mille cose da fare, ma ho scelto di riposarmi un attimo, e di fermarmi a scrivere.

Non voglio lasciare indietro questo luogo protetto. E probabilmente dal mese prossimo ci metterò la faccia, creando anche un Vlog.

Ci provo e ci spero, e non vedo l'ora che la mia Lisbona mi riaccolga a braccia aperte.

Ho tanti progetti, tante aspettative, tanti sogni. Ho la speranza nel domani, e mi sento una persona migliore, anche se ancora posso fare meglio. Forse mi sento più positiva, ma ancora un barlume di negatività rimane.

Ho bisogno di scrivere di più, di leggere di più, di continuare ad essere artista a mio modo, di lasciare più spazio alle sensazioni e alle emozioni.

Voglio ascoltarmi di più, e non smettere mai di cercare di capirmi.

Desidero tanto costruire quella famosa vita che sia solo e soltanto mia. Fin dagli albori di questo blog parlo della libertà. Ora mi sento libera, ma forse non ancora abbastanza.

Chissà cosa succederà dopo essere scesa da quell'aereo, chissà come sarà la mia esperienza a Lisbona... ho molti punti interrogativi, ho molte aspettative, ho molte speranze, ma anche molte paure; ma non lascerò che mi inghiottiscano...non mi lascerò colpire ancora dal mio demone. manterrò l'equilibrio, quello che continuo a ricercare da anni e che non trovo più da nessuna parte.

Ho bisogno della pace e della determinazione, del meritato riposo del guerriero e del sole che bacia la mia pelle. Ho bisogno degli odori, dei profumi inebrianti, di sensazioni nuove e di indipendenza.

Livre, Linda e Feliz... me lo merito.