Mi viene da piangere

Chiedo aiuto, ma non posso riceverlo. Devo farmene una ragione, che quando due persone si lasciano andare, poi una delle due ricomincia, e non è sempre a disposizione per l'altra. Si chiama correttezza non esserlo. Quello che forse non so io. Che schifo. Allora forse è vero quello che dicono di me. Chissà se quelle voci sono arrivate poi anche a lui. "Ti rendi conto che quelle cose che mi hanno detto sul tuo conto si stanno rivelando vere?" Si, me ne rendo conto, forse perchè hai ragione, sono vere, tutte vere in effetti.
Voglio voltare pagina ma non ce la faccio. Vorrei tornare a prima di Lisbona, e non combinare tutto quel cazzo di casino. Che stupida che sono. E mi viene da piangere e da disperarmi ogni volta che sono da sola con me stessa, perchè ho una gigantesca coda di paglia. Non espio le mie colpei stando con i malati terminali ma mi libero delle inquietudini della vita. Vedo gente felice. Mi chiedo che cos'hanno loro più di me. Io forse avevo tutto. Io mi sono sempre giocata tutto. La vita è sempre stata un'orrenda roulette per me. Che schifezza. E proprio quando avrei voglia di stabilità, tutto trema, e soprattutto la cerco nei posti sbagliati.
Adesso mi tremano il cuore, le ginocchia, il petto, Tutto...
Potrei spezzarmi se mi alzo da questa sedia...è tutto così terribile...
E' tutto così assurdo...
E' tutto così imbarazzante...
Si, per me è imbarazzante vivere, stare al mondo. Preferirei osservare tutto da un altro punto dell'universo, e non fare nulla. Vedere solo azioni fatte, finite e compiute.
Sono triste, cazzo. Triste in un momento in cui dovrei essere fottutamente esaltata per tutto ciò di nuovo che sta succedendomi.
Ma so cosa fare.
Anzi forse "I don't know what I want but I know how to get it..."
del resto, la vita -come dico sempre-, è più bella di quanto sembra...
Mi chiedo solo quando uscirò dal buco nero che mi pervade.