Dopo la laurea - 24 ottobre 2017

Genova - 3 Dicembre 2017

"Come si esce dal vuoto? Per la prima volta, riesco ad identificare il momento esatto in cui quel vuoto mi ha attanagliato. Quel 24 ottobre, in cui ho sentito il tempo scorrere inesorabile verso l'età adulta. Quel 24 ottobre in cui il capitolo degli studi e degli schemi accademici si è chiuso.
(...)
Laurearsi è un dramma. E' il dramma di chi conta su una carriera di studi, ma poi si scontra con la realtà dei fatti. Volevo essere tante cose dopo quel 24 ottobre. Volevo fare tante cose dopo quella data. E invece mi sono soltanto fatta inghiottire dal vuoto e dalla superficialità. L' "essere" è veramente caratterizzato da "un'insostenibile leggerezza", come dice Kundera, ed io che da molti mesi non ho drammi di alcun genere, in tutta questa leggerezza, un po' mi sto perdendo"

-Carlotta, Tratto dai "Pensieri Notturni"


Commenti

  1. Pensa che alla mia festa di laurea nessuno dei miei parenti rimasti si è degnato di venire..per fortuna avevo vicino una mia amica. In questo paese la laurea è un sogno da cui ci si deve destare. Altrimenti è incubo. Leggerezza? Bastasse, ora e infinte.

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  2. ciao tesoro..
    ti auguro uno splendido 2019...
    che tu abbia chiara e luminosa la tua strada..

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    1. Grazie mia cara, ricambio gli auguri per un meraviglioso 2019 anche a te. Non scordare mai la tua forza. Ti abbraccio

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