Bonjour

Eh beh, rieccomi.
Sono in vacanza da sola: Attualmente mi trovo nel ponente ligure, e sto di fronte ad una vacca arpia, che in effetti non meriterebbe nemmeno la mia considerazione...e infatti: tralasciamo queste prime righe, facciamo finta che io non le abbia mai scritte, e procediamo oltre (poi magari racconto).

Ci è caduto di nuovo; ho incontrato qui a Vallecrosia una delle persone più importanti della mia vita. E lui di nuovo, avendo una donna affianco, ha schivato il mio saluto, e mi ha ignorata. Messaggio ricevuto Carlotta, per quel tizio sono più importanti le donne di passaggio, che tu, che ci sei per lui da nove anni. Eh va beh c'est la vie.
Fino a un paio di anni fa, quando io ero qui, non c'erano scuse, lui DOVEVA assolutamente vedermi. Ricordo che faceva, a volte, i chilometri a piedi, solo per venirmi a trovare. E anche io, in qualsiasi situazione fossi, ho sempre ceduto a lui. Ma adesso i tempi sono cambiati. Prima Caterina. Poi questa Pamela. Ed io, e tutte le sue amicizie di sesso femminile non contano più nulla. E' stupido dare la colpa alla gelosia di suddette donzelle, non credo sia tutta loro responsabilità. Penso semplicemente che lui non sia mai cresciuto. Se ne era andato, si era trasferito. Ora è tornato qui per lei; o almeno le voci dicono così. Io mi ero meravigliata del coraggio che aveva avuto ad andarsene, ma adesso che è tornato, so che quel coraggio, in effetti, lui non lo ha mai avuto. E costantemente ha bisogno di una seconda madre che lo prenda sotto la propria ala e lo protegga dal mondo e dal suo schifo.
Avevo tagliato con lui, perché volevo che crescesse. Ma andata via io, ha semplicemente rimpiazzato una mamma con un'altra.

Per quanto riguarda il resto delle persone che mi girano intorno in questo momento, ho Nico che si fa ancora risentire. E mi fa tremendamente incazzare. Infatti credo che non risponderò mai più a un suo messaggio.
Sono stata definita, da colui con cui ho passato la notte, che rinominerò 'la notte dei miei vent'anni', come una bugiarda. Lui mi ha dato della bugiarda senza preoccuparsi di andare oltre. Ma questo non mi tange, semplicemente, penso che non lo frequenterò né sentirò più. Impresa ardua, dato che molto probabilmente da settembre lo rivedrò in università. Ma basta semplicemente cambiare aula studio. Che poi perché dovrei? Si, in effetti me ne sbatterò le palle altamente. Come faccio sempre.

Che altro dire? beh, mi sembra il punto in cui poter tornare alla vacca delle prime due righe, che voi da bravi lettori avrete SICURAMENTE ignorato.
Lei è un parassita, senza lavoro, senza passioni, e senza anima, che vive sulle spalle e con i soldi di mio zio. Era una sua ex, adesso che si è ritrovata nella merda, è tornata qui da lui. Era stata buttata fuori di casa, all'epoca dei fatti, da mio cugino, che si era stufato di sentirla urlare e sclerare.
Da dieci - quindici anni a questa parte, lei non è cambiata di una virgola. l'unica persona con cui tiene la cresta bassa, è mio zio, che sa che potrebbe sbatterla fuori di casa da un momento all'altro.
Ed io che c'entro? Semplice ed essenziale, sono a trovare mio zio, e sto qualche giorno da lui. Domenica è successo che lei si è messa a urlare come un'isterica, ed io, che necessito di calma mi sono permessa di dirle: 'Angela, hai rotto il cazzo. Piantala di urlare.'
Da quel momento lei ha smesso di parlarmi, e fa cose infantili come chiamare tutti a tavola tranne me, e impedirmi di usare la bicicletta (peraltro sostenendo che sia sua, quando di suo, in questa casa non ha proprio un bel niente).
Io ho quasi permesso, ieri, che mi venisse rovinata la vacanza. Ma poi mi sono ripigliata, e semplicemente la ignoro. Lei si rivolge a me soltanto urlando, e io calma e impassibile a dirle che se urla non la ascolto.
Dovete sapere, che io ho aiutato la sua nipotina a fare i compiti per tutta l'estate, senza farmi pagare, anche se avrei dovuto, visto che tenere bambini e fargli ripetizioni è il mio lavoro.
Finchè aveva bisogno di me a gratis, mi ha tenuta buona buona, e si comportava con me in maniera gentile e dolce. Adesso che la bimba non c'è, i compiti delle vacanze li abbiamo finiti tutti, ovviamente non ha più interesse nel trattarmi bene.
La bimba oggi mi ha scritto, ha detto che domani torna qui, che non vede l'ora di vedermi. Anche io non vedo l'ora di vederla, ma vedrai che le frecciatine su come sua nonna si è comportata da opportunista, le lancerò abbondantemente, e ne parlerò anche con la madre della bimba, nonché figlia della vacca.
Non lavorerò mai più a gratis per nessuno, perché l'opportunismo dilaga.
La bimba non ne può niente, non voglio che viva un clima di tensione, cercherò di non scaricare nulla su di lei, che tanto non ha colpe.

Alla fine ho finito per dare più spazio alla storia della vacca, piuttosto che al resto.
Avevo voglia di sfogarmi, non è vero che non mi importa nulla. Sono stata usata, e ora trattata così di merda, da una persona che non è altro che un parassita.
Ecco un'altra da togliere dalla mia vita, senza possibilità di rettifica.

Per adesso mi godo davvero la MIA vacanza, prometto che scriverò a breve post più sereni in cui racconto di quanto si sta bene in questo incantevole posto, e negli altri che visiterò.

Commenti

  1. hai fatto benissimo a sfogarti....
    adesso puoi voltare pagina.e goderti vacanza e bambina..la piccola merita.

    un abbraccio

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  2. Ehila ciao :-) come stai cara? Sono passata da te oggi dopo aver scritto...
    Mi manchi, sentiamoci anche per mail quando ti va!
    Comunque si, domani mi concentrerò sulla bimba, per il resto la vacca va solo ignorata.
    Da stasera anche mio zio ha smesso di parlarmi...così, senza un motivo. E adesso è come se fossi in una casa vuota. Ma meglio così: ho due persone in meno con cui sono obbligata a comunicare.
    Un abbracciò <3

    RispondiElimina

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